Monday, September 22, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Idee per giocare. Sillabe, Numeri, Lettere e parol...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Idee per giocare. Sillabe, Numeri, Lettere e parol...: Zack e Dylan si stanno preparando alla scuola anche se hanno solo 3 anni. Qui in UK la scuola obbligatoria (1 elementare) inizia a 4 anni pe...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Idee per giocare. Sillabe, Numeri, Lettere e parol...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Idee per giocare. Sillabe, Numeri, Lettere e parol...: Zack e Dylan si stanno preparando alla scuola anche se hanno solo 3 anni. Qui in UK la scuola obbligatoria (1 elementare) inizia a 4 anni pe...

Idee per giocare. Sillabe, Numeri, Lettere e parole, Vendemmia, gare di barche a vela

Zack e Dylan si stanno preparando alla scuola anche se hanno solo 3 anni. Qui in UK la scuola obbligatoria (1 elementare) inizia a 4 anni per cui il prossimo settembre loro inizieranno la scuola obbligatoria e forse saranno i piu' giovani visto che compiono gli anni a fine luglio. Io non so se qui la Reception (prima elementare) sia piu' simile all'ultimo anno di materna o se sia veramente la prima elementare italiana. Anyway ad oggi la nostra AVT li sta "allenando" a utilizzare concetti che sentiranno a scuola fra un anno.

Qui vi faccio vedere una serie di esercizi semplici che loro stanno facendo e che servono proprio per aprire la loro mente, il loro ragionamento. Spero che questi esercizi siano utili anche a voi con i vostri bambini.


Clap the word (batti le manine per la parola pecora, batti le manine per la parola palla)
Molto importante per i miei bambini l'inizio dell'analisi delle sillabe. Questo e' un esercizio che si divertono a fare con gli amici e con la sorellina. Quando ceniamo giochiamo a battere le manine per ogni parole in modo tale che imparino a dividere le sillabe. Molto utile nella scrittura. Vediamo Zack e Dylan alla prova.

Gruppi (lettere, numeri, forme geometriche)
La nostra AVT insiste sul fatto che sia molto importante per i bambini con Cochlear Implant identificare i gruppi. Ad es mettete tanti numeri in un contenitore e chiedete al vostro bambino se e' un gruppo di numeri o lettere. Ovviamente prima di questo esercizio si deve iniziare a giocare con lettere e numeri ma non studiandoli. Giocando con loro come fossero dei loro amici.


Riconoscimento lettere e giochiamo con le parole corrispondenti alle lettere
Giochiamo con Dylan. Dylan che lettera e' questa? e lui dice M come mamy. Dylan che lettera e' questa A come Alessandro. Molto importante cominciare a collegare le lettere alle parole che iniziano con quella lettera. Vediamo Dylan




Numeri e primi passi con le somme e divisioni
Zack e e Dylan sanno contare fino a 10 come molto bambini della loro eta'. Ora cosa si puo' fare per andare avanti e stimolarli ancora di piu' con i primi ragionamenti di matematica (chiaramente matematica giocando con loro).
Es Dylan quante mele hai mangiato? ah ne hai mangiate 3 e ora me ne chiedi un'altra? "Si mamy". Allora se ne hai mangiate tre e io te ne do un'altra, quante male mangerai in totale. Esercizio molto difficile per i miei bambini di tre anni ma si deve sempre iniziare per capire capire le somme e le divisioni (es Zack oggi la pizza la dividiamo. Meta' per te te e meta' per Keisha. ok?) e prima si inizia meglio e'.


Foto di azioni
Superato il periodo del riconoscimento delle foto e dell'associazione della foto con un animale o oggetto o altro, ora passiamo alle azioni. Camminare, correre, saltare, arrampicarsi, giocare, studiare, lavarsi i denti o mille altre azioni. Devono sempre essere semplici azioni da capire subito.
Noi usiamo libri che sono specifici per bambini dai 3 ai 5 anni (Si chiamano Easy learning Starting School Book 1) ma potete usare anche riviste, foto di famiglia. Qualunque cosa contenga azioni.





Lo stesso esercizio si puo' fare usando oggetti e chiedendo loro di dirvi le azioni. Es Forbice (a che serve la forbice?) e cosi via con altri oggetti



Chiediamo ai bambini che mobili metterebbero in ogni stanza



Oppure facciamo vedere una foto (la prima che vedete in questo book) e chiediamo loro quale e' l'oggetto che non dovrebbe essere in una camera da letto? e in questo caso la risposta e' la vasca da bagno.


Questo esercizio e' molto utile per seguire il ragionamento dei bambini e capire come e se ricordano a cosa servono le varie camere e che mobili ci sono.





Stagioni
Un altro concetto da iniziare a spiegare sono le stagioni facendo dei disegni, raccogliendo le foglie o la sabbia o qualunque altra idea ci venga in mente. Io ho comperato un poster e poi ho aggiunto degli elementi come foglie e sabbia e  erba e acqua per la pioggia. Poi chiediamo loro ad es "Zack ma quando fa molto caldo, molto molto tu cosa fai? e lui dovrebbe dirmi vado al mare. E dove? in Italia e cosa indossi? Il costume" e cosi' via con le domande sulle stagioni, il tempo.


Memoria sequenziale e linguaggio
La nostra AVT ci fa lavorare molto molto sulla memoria sequenziale (uno dei tipici problemi che i bambini con CI o PA possono avere). Vi do alcuni esempi di giochi che abbiamo fatto e che sono molto utili e vi allego anche un video di come lavoriamo ora noi.

https://www.youtube.com/watch?v=w2BRhESmdfI

Macchina, stazione servizio, lavaggio, benzina e monetine per pagare
Ci fermiamo alla stazione di servizio e 1) laviamo la macchina e 2) facciamo benzina
Allora questo esercizio e' molto utile per molte ragioni 1) sviluppo del vocabolario (es quando la macchina entra nel lavaggio possiamo dire "uh si e' bloccata, come possiamo fare per farla ripartire?" 2) per lo sviluppo del linguaggio in termini di verbi/azioni 3) per la memoria sequenziale (es Dylan cosa dobbiamo fare per prima cosa? Prima laviamo la macchina, poi facciamo benzina e infine paghiamo. Ok? Il bambino deve ricordare i vari passaggi



Per la memoria sequenziale ci sono anche tanti libri bellissimi da leggere.
I tre porcellini.
Noi stiamo lavorando molto con i tre porcellini che costruiscono la prima casa con le cannucce, la seconda con gli stecchini e infine con i mattoncini e cosi' i bambini devono ricordare i vari passaggi. Inoltre sui singoli libri si possono sempre fare domande sulla comprensione. Es "Zack quale e' l'unica casa che il lupo non e' riuscito a distruggere?". Insieme al libro affianchiamo anche gli oggetti veri (cannucce, stecchini e mattoncini)














Giochi per arricchire le loro conoscenze. "Vendemmia e vento"

Vendemmia. Cosa si fa con l'uva?

Abbiamo raccolto un po' di uva e l'abbiamo messa in una botte molto grande. Poi abbiamo insegnato loro a schiacciare l'uva per produrre il vino. Oggi loro hanno scoperto che l'uva non e' solo un frutto da mangiare ma anche un frutto con cui si produce il vino.



Andiamo al parco a giocare con le barche a vela. Partiamo da un punto e grazie al vento arriviamo dall'altra parte della vasca. Cosa e' il vento? da dove viene oggi il vento?



Buon lavoro come sempre a tutti voi e un in bocca al lupo ai vostri bellissimi bambini.


Friday, July 18, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Sally Ann, Astratto e concreto, Auto correzione, P...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Sally Ann, Astratto e concreto, Auto correzione, P...: ciao a tutti abbiamo appena fatto due sessioni molto interessanti di AVT. Alcuni esercizi sono molto difficili per i bambini piccoli ma si ...

Sally Ann, Astratto e concreto, Auto correzione, Pronomi, Umorismo, Overhearing

ciao a tutti
abbiamo appena fatto due sessioni molto interessanti di AVT. Alcuni esercizi sono molto difficili per i bambini piccoli ma si deve iniziare subito ad esercitarsi soprattutto prima di entrare a scuola.

Auto correzione
Quando i bambini continuano a usare il tempo del verbo sbagliato (per esemppio il presente al posto del passato) bisogna iniziare a chiedere di auto correggersi. Per esempio Dylan finisce di fare la pipi e mi dice (mamma faccio pipi) e io gli dico "Dylan tu hai gia' finito di fare pipi per cui come devi dire?". E lui dovrebbe dirmi "Ho fatto la pipi". L'auto correzione e' molto importante perche' fa si che il bambino si renda conto da solo dell'errore.

Astratto e concreto
Dylan risponde normalmente alla domanda "perche'" se si parla di situazioni concrete. Il concreto arriva sempre prima dell'astratto e vale per tutti i bambini. Rispondere al perche' di situazioni astratte e' molto piu' difficile e se vediamo che il bambino ha difficolta' allora proviamo a dargli delle opzioni di risposte. Mai lasciarlo in silenzio se vediamo che ha difficolta' perche' sentirebbe tutta la pressione su di se.

Astratto
Es. Perche' mangiamo a pranzo? Lo facciamo perche' siamo stanchi? o perche' siamo affamati?
Poi aspettiamo che il bambino ci dia una rsiposta. Se la da allora sottolineiamo l'importanza di quello che ha detto.
Ah, ecco perche' mangiamo a pranzo.

Facciamoci raccontare una storia
Leggiamo un libro con i bambini e poi proviamo a schematizzare il racconto con 4 riquadri. Questo strumento aiutera' il bambino a semplificare la storia e a prendere solo i punti salienti.
Scena, problema e soluzione. Il problem solving e' molto importante per i bambini.

Chiaramente e' molto importante ascoltare e eventualmente correggere il tempo che usano.

Insegnamo loro a iniziare la storia con la frase (C'era una volta..........)
Poi introduciamo il problema.
Soluzione.
E tutti vissero felici e contenti.
The End. Fine.
Questa struttura dara' al bambino la chiara idea che una storia ha un inizio, un problema, una soluzione e quindi una fine.


Condividere le novita' con amici, maestre, logopediste, famiglia e conoscenti
Zack ha raccontato alla sua terapista che ha cambiato casa. A questo punto chiediamo lui "Quante camere ci sono nella nuova casa? o dormi solo o con Keisha e Dylan" e cosi' via.

E facciamoci anche raccontare le novita' da chi conosciamo?
Es Hai delle novita? Dove sei andata in vacanza? Con chi?

Pronomi
Fra i due e i tre anni la nostra terapista ci ha fatto lavorare molto sull'uso dei pronomi. Lei, lui , loro. Incoraggiare i bambini ad auto correggersi. Es "Ah Zack ma perche' dici lei se quel bambino e' un maschietto?"

Umorismo
Iniziare a spiegare perche' alcune cose sono simpatiche, fanno ridere. Usare le filastrocche. Scaricatele da internet. Ne trovate tante. Se siete di lingua inglese potete cercarle su Google Jokes for Children e troverete tantissime filastrocche

Umorismo
Abbiamo iniziato a lavorare sugli esperimenti di Sally Ann e le false credenze (leggete pure la spiegazione di questa analisi)

http://it.wikipedia.org/wiki/Test_della_falsa_credenza

Vi faccio un esempio. Conoscerete sicuramente la storia del lupo che aveva fame e va nella fattoria a rubare la gallina. Poi mette la gallina in un sacco e la trasporta per portarla a casa e cucinarla nella pentola. Nel tragitto si ferma a riposare e lascia il sacco vicino a lui ma la gallina riesce a liberarsi e scappa. Prima di scappare riempie il sacco di pietre in modo tale che il lupo svegliandosi non si accorga subito della fuga e non la insegua. Il lupo si accorgera' che nel sacco ci sono le pietre solo una vota arrivato a casa.
Ora se chiediamo al bambino cosa c'e' nel sacco lui vi rispondera' sicuramente che c'e' la gallina. Poi sicuramente vi dira' che la gallina e' scappata e che ha messo le pietre nel sacco. Pero' se poi chiediamo al bambino cosa pensa che stia pensando il lupo (Esperimenti di Sally Ann) allora il bambino tende a perdersi perche' e' molto diffcile a due e tre anni capire cosa sta pensando il lupo. Questo e' l'esperimento di Sally Ann.

Quindi il lupo pensa di avere la gallina nel sacco ma noi sappiamo che ha le pietre!

Overhearing cioe' ascotare le conversazioni di altre persone fra di loro
Stimolare i bambini ad ascoltare le conversazioni che abbiamo con altre persone. Questo incoraggio il bambino a imparare anche da situazioni incidentali o casuali.

Es Hai sentito cosa ha detto daddy a me?
Hai sentito di cosa stavo parlando con Zack?

Giochi da tavolo per imparare alcuni concetti
Prendiamo il gioco dell'oca e proviamo a fare giocare i bambini. Non dobbiamo spiegare loro come si gioca ma solo insegnare loro a tirare il dado, contare gli spazi che abbiamo guadagnato e imparare i concetti di (Bravo, congratulazioni, Sto vincendo io, Mai dire mai, Sono io il vincitore, Io tiro per primo, Io sono avanti e tu indietro e cosi' via. E' il mio turono. Ora e' il tuo).



Spero vi possano essere d'aiuto. Buonissime vacanze a tutti:) e divertitevi. Arriviamoooo Italia:)



Deborah



Monday, June 30, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: La cultura della qualita' dell'ascolto. Accorgimen...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: La cultura della qualita' dell'ascolto. Accorgimen...: Ho assistito ad un bellissimo corso sull'insonorizzazione delle classi o delle camere o dei luoghi dove si svolge la terapia. Io uso i l...

La cultura della qualita' dell'ascolto. Accorgimenti per insonorizzare un ambiente

Ho assistito ad un bellissimo corso sull'insonorizzazione delle classi o delle camere o dei luoghi dove si svolge la terapia. Io uso i loro suggerimenti per tutto es per scegliere il ristorante dove portarli a mangiare, la scuola dove iscriverli e qualunque altro luogo dove portarli (sale giochi etc). Questo corso non era solo per bambini con problemi uditivi ma per qualunque bambino che e' pronto ad interagire con ambiente esterno. Ottimi consigli.

Il luogo dove si ascolta, si apprende, si vive e' molto importante per qualunque bambino. A maggior ragione per i bambini con problemi uditivi l'ambiente insonorizzato e' importante perche' se ci sono dei piccoli accorgimenti il bambino puo' sentire tutto e recepire tutto. Qui lo chiamano "successful listening classroom" e spesso non e' necessario spendere molti soldi o aspettare che la scuola paghi ma bastano piccoli accorgimenti........

Allestimento di un ambiente per ottenere un buon ascolto

Ambienti riecheggianti, stanze con forte eco, con molte pareti rigide non favoriscono un ambiente per un buono ascolto (immaginate di ascoltare in camere piastrellate, in piscine e confrontate con il vostro salotto). Chiaramente meno e' insonorizzata la stanza o l'ambiente meno concentrazione i bambini possono avere (immaginate quando si va al cinema e di fronte a voi un gruppo di persone continua a parlare, ovviamente la vostra attenzione cala o se mangiano la patatine e si sente il rumore).

Basta poco per cercare di insonorizzare una sala. Io per esempio ora ho scelto la scuola dei gemelli per settembre (pre school) e ho girato tutte le scuole per scegliere quelle piu' piccole e con alcune accortezze). La maggior parte dei bambini vanno in scuole pubbliche e ovunque le scuole non sono disposte a pagare extra ma con pochi soldi o accorgimenti o suggerimenti alle maestre possiamo farlo noi.

Cosa possiamo fare noi o la scuola o la terapista nel suo studio.

1) Porre tappeti, tende e morbidi tessuti per la parete (questo e' un must qui nei posti dove si fa terapia). Basta anche porre su una parete un quadro di stoffa e questo aiutera' a ridurre l'eco.



2) Scegliere una scuola o classe o sala giochi o sala per feste o qualunque altro ambiente che frequenterete spesso con soffitti bassi. Il soffitto basso favorisce l'ambiente piu' insonorizzato.

3) Tenere sempre le porte e le finestre chiuse perche' il rumore che viene da fuori riduce l'attenzione dei bambini.

4) Usare delle tovaglie imbottite (per intenderci quelle che usavano le nonne nei famosi salotti italiani quando non volevano che noi toccassimo i loro tavoli di legno) da usare per i tavoli a scuola o dalle terapiste o quando vengono amici a giocare a casa in modo tale che si riduca al minimo il rimbombo delle penne che cadono sui tavoli o dei lego o di qualunque altro gioco. Questo e' il tavolo dove i miei bambini fanno terapia. Vedete quanti strati si usano e vi posso assicurare che si riducono i rumori di penne che cadono, giocattoli che rimbalzano.




5) Mettere i gommini sotto le sedie o sotto i tavoli (importantissimo sia a casa, sia a scuola)

6) Evitare sempre rumori di sottofondo come musica o televisione sempre accesa mentre i bambini giocano o leggono o studiano. SPEGNERE SEMPRE I RUMORI DI SOTTOFONDO e vi accorgerete come qualunque bambino aumentera' la sua attenzione.


Tecnologia FM

Il sistema FM e' essenziale per un buon ascolto in una classe ma ancora una volta questo sistema facilita l'attenzione e l'ascolto di qualunque bambino. Ognuno di noi sa esattamente quali sono le migliori tecnologie per cui il mio obiettivo in questo blog non e' fare una lista ma far capire quanto sia importante la figura della maestra, dell'insegnante di sostegno, dei genitori e di tutta la scuola nel far si che REALMENTE la tecnologia funzioni. Un bambino piccolo non ha la maturita' di dire alla maestra che qualcosa non sta funzionando ma se noi formiamo bene gli adulti che circondano il bambino a scuola allora possiamo far si che veramente la tecnologia abbia un ruolo. Non dobbiamo mai stancarci di controllare la tecnologia quando portiamo i bambini a scuola la mattina, quando li andiamo a riprendere, quando vediamo la maestra la mattina o l'insegnante di sostegno. Mai dimenticarsi di fare i controlli del Cochlear o PA e del sistema FM. Fare una formazione a chiunque circondi il bambino a scuola sul funzionamento FM e CI o PA. Io ogni mattina parlo con le maestre dei bambini  e sono certa che loro pensino che io sono ossessiva ma a me non importa. Io so che e' importantissimo per l'ascolto  e per l'apprendimento per cui voglio comunque diventare ossessiva con loro perche' i figli sono i nostri.

1) La maestra deve chiedere al bambino la mattina quando accende FM ("mi senti bene?")
2) Se c'e' troppo rumore perche' i bambini parlano tutti insieme la maestra deve chiedere di fare silenzio per dare la possibilita' a tutti i bambini di sentire bene. Ripetere le istruzioni sempre vicino al bambino con CI o PA e controllare che le abbia recepite. Spiegare ai bambini della classe che se non fanno silenzio non tutti i bambini possono sentire cosa lei sta dicendo (creare cultura sull'ascolto).
3) Fare sedere sempre i bambini con problemi uditivi in prima fila o alle materne o nidi vicino alle maestre quando si leggono i libri.


Creare una cultura dell'ascolto e dell'insonorizzazione delle classi con altri genitori o coinvolgendo la vostra terapista.

La qualita' dell'ascolto e' una cosa IMPORTANTISSIMA per una scuola ma non lo e' solo per bambini con problemi uditivi ma per qualunque altro bambino per cui perche' non proporre alla preside o al direttore di un nido o di una materna di poter organizzare delle riunioni con altri genitori per spiegare la CULTURA DELL'INSONORIZZAZIONE E DELLA QUALITA' DELL'ASCOLTO NELLE SCUOLE. All'estero lo fanno le terapiste o le famiglie e vi assicuro che funziona perche' tutte le famiglie capiscono quanto sia importante mantenere la qualita' dell'ascolto nelle classi. Parlare anche ai bambini della necessita della QUALITA' DELL'ASCOLTO NELLE CLASSI.

Diamo un tema ai bambini chiedendo loro quali sono secondo loro i modi per far si che l'ambiente sia insonorizzato e vedrete che dalla loro fantasia arriveranno tante idee e le maestre seguiranno i loro consigli.

Quindi mamme e papa' cerchiamo di creare una cultura sulla qualita' dell'ascolto e di formare chiunque ci circondi e di far si che la qualita' dell'ascolto nella classi o in qualunque ambiente sia curata anche da noi. Inutile aspettare che la scuola faccia tutto perche' ne va dello sviluppo dei nostri bambini. Delle accortezze costano poco e se fatte da noi possono essere fatte velocemente. La cultura del buon ascolto non e' una cosa che si ottiene in un giorno ma ci vuole tempo ma e' un approccio di vita.

Viviamo ormai tutti in un mondo completamente soffocato dal rumore e non ci rendiamo conto di quante cose potremmo fare per vivere meglio e ridurre i rumori. Facciamolo noi per i nostri bambini.

un bacio a tutti

Deborah

Monday, June 2, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: L'AVT e' gi...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: L'AVT e' gi...: Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: L'AVT e' giocare imparando. Esempi : Ci sono tanti giochi che si possono fare per stimolare l...

Goals dai 2 anni ai due anni e sette mesi

Una volta che i bambini iniziavano ad interagire e a ripetere parole e a comprendere, siamo passati a obiettivi piu' complessi. A due anni ci sono stati dati obiettivi per i sei mesi successivi. Ci tengo a sottolineare che questi obiettivi sono stati dati a Zack e Dylan in base al loro sviluppo verbale e cognitivo per cui bisogna sempre collegarli non all'eta' del bambino ma ad una serie di situazioni:
a) eta' uditiva del bambino b) inizio terapia AVT con il bambino 3) eta' del bambino 4)sviluppo del bambino 5) coinvolgimento della famiglia nello sviluppo del bambino

Possibile che questi obiettivi non vadano bene per i vostri bambini perche' magari i vostri sono molto piu' avanti dei miei gemelli. Sono pero' convinta che sia comunque utile avere degli esempi di esercizi che noi abbiamo fatto con loro.

Le strategie sono sempre da dividere fra quelle che vengono date ai genitori per aiutare i bambini e gli obiettivi che devono raggiungere i bambini.

Strategia per i genitori e per i bambini

1) Stimolare il bambino a indirizzare il messaggio guardando la persona a cui si rivolge. Dylan tendeva a fare le domande guardano sempre me sebbene stesse rivolgendo la domanda al suo daddy. Allora io mi sono messa vicino a lui e abbracciandolo gli spiegavo che doveva guardare Daddy.

2) Descrivere ogni attivita' della giornata (es quando laviamo i denti a Dylan diciamo: Dylan prima di tutto dobbiamo premere il dentifricio, secondo dobbiamo metterlo sullo spazzolino e terzo dobbiamo lavare i denti; se gli prepariamo il toast dobbiamo dire "Dylan prima mettiamo il toast ad abbrustolirsi, poi prendiamo il coltello e spalmiamo il formaggio, poi aggiungiamo altro toast sopra)

3) Stimolare il bambino sui pronomi possessivi (Questo libro e' mio e questo tuo)

4) Stimolare il bambino ad arricchire il vocabolario con almeno due informazioni nella frase (Dylan mi puoi mostrare la coda del cavallo e le orecchie del gatto?, Ho bisogno del piatto di Zack e del bicchiere di Dylan e cosi' via)

5) Creare delle attivita' dove Dylan puo' dare istruzioni ad altre persone (es Dylan devi dire a daddy  "mi disegni un gatto? o un arcobaleno?, "taglia la banana", o "calcia il pallone", o "lava le mani" o "andiamo a scuola")

6) Giocare a simulare attivita' che si fanno quotidianamente (colazione, andare a scuola, pranzo, cena) e spingiamo Dylan a parlare per esprimere i suoi desideri o bisogni attraverso i personaggi del gioco (es "E' il mio turno ora", "Aspetta, ora sono occupata", "ridai quel gioco al bambino", "stai tranquillo tanto mamma viene a riprenderti presto").Per esempio noi abbiamo comperato la scuola e la piscina di Playmobil e facciamo parlare fra di loro i personaggi e diamo un ruolo a Dylan e Zack e cosi' loro devono interagire. Es con la piscina Daddy chiama Dylan e gli dice che prima di andare in piscina deve spalmarsi la crema e lui risponde "Daddy aspetta perche' prima voglio fare la pipi'". Ora Zack e Dylan esprimono spesso i loro sentimenti. Es l'altro giorno sono andata a prenderli a scuola e ho sentito Dylan che dicava ad un bambino (che stava piangendo) "ora la mamma arriva"


Spingere il bambino ad usare spontaneamente verbi che esprimano azione/desiderio
Diretti alle persone: "taglia la banana, incolla il foglio"
Soluzioni: Ho bisogno della penna
Preferenze: Mi piace il gelato
Comandi e suggerimenti: "Guardami, versa l'acqua e cosi' via
Commenti: Non c'e' piu' il succo, mamma sta cucinando
Negazione: Non c'e' piu' acqua, non toccare, non spingere


7) Aiutare il bambino a raccontare il suo piano alle persone attraverso le domande "Quale e' il tuo piano ora?' o "A cosa stai pensando?". Per arrivare a questo obiettivo bisogna partire dai piccoli progetti o pensieri (es "Devi dire alla nonna di aspettare, devi prima prendere la penna")

8) Linguaggio: delle volte i bambini (tutti e non solo con CI o PA) non pronunciano bene alcune lettere per cui usare per esempio lo spazzolino come microfono mentre si lavano i denti e provare a fare esercizi su alcune lettere (es f,v,k e g). Provare a ripetere queste lettere con una vocale al seguito (kee, vii o fee faa). Insegnare loro per esempio a mettere il dito vicino al labbro inferiore per pronunciare bene la V.

9) Dare al bambino sempre una opportunita' per generare parole e linguaggio (Zack disegnamo. Di cosa abbiamo bisogno per disegnare? carta, pennello, colori, scotch per attaccare il foglio al tavolo e forbici per tagliare lo scotch). Andiamo al parco giochi? quali sono i giochi con cui giochiamo al parco giochi? e loro dovrebbero dire "scivolo, sabbia, altalena e cosi' via"

10) Dare info al bambino su 'perche'" e "cosa succederebbe se". Es Zack oggi non possiamo andare al parco perche' piove e se andiamo al parco ci bagniamo tutti e poi tornando a casa ci dobbiamo cambiare i vestiti. In questo caso spieghiamo il perche' di una situazione e cosi' lui comprende da solo cosa succederebbe se andassimo al parco con la pioggia.

11) Ogni volta che si va dalla AVT si racconta cosa si e' fatto durante la settimana e come? Es aiutandosi con delle immagini che aiutino i bambini a ricordare tutto quello che hanno fatto. Es il weekend siamo andati al mare e i bambini sono saliti sull'asinello e allora basta dare loro la foto e dire loro di spiegare alla loro AVT dove sono stati e cosa hanno fatto. Questi sono esempi di azioni.

Siamo andati sulla spiaggia e abbiamo cavalcato il somarello



Oppure Daddy ci ha insegnato a mangiare il Calippo:) Prima dobbiamo premere e poi leccare



Oppure Siamo andati al parco a giocare a calcio




12) Usare espressioni quotidiane spontaneamente ("Tocca a me, lo voglio, e' mio, mi aiuti?, vai via)

13) Sviluppare la loro capacita di fare domande con "Dove" , "Quando"

14) Problem solving. "Oh Zack la bottiglia si e' rotta, cosa possiamo fare ora?", "Oh Zack, Dylan ha la febbre cosa possiamo fare?"

15) Play shopping. Simulare con i bambini il gioco dello shopping. "Buongiorno Zack cosa vorresti comprare oggi?" Una volta che lui dice spontaneamente cosa vuole comprare allora dare lui un euro per pagare. La volta successiva lui sara' il venditore e voi il cliente.

16) Leggere un libro e poi chiuderlo e chiedere loro di raccontarvi la storia (potete aiutarli facendo domande). Es Zack perche' Cappuccetto Rossa deve andare a trovare la nonna? e cosi' via

17) Nulla si deve dare per scontato. Chiedere "Come ti chiami? Dove sei nato? Quanti anni hai? Hai sorelle o fratelli? Dove vivi ora?". Diciamo che verso i due anni e mezzo i bambini iniziano a sviluppare la consapevolezza vera e cosi' iniziano a rispondere a queste domande. Altra cosa quando vanno al nido e la maestra chiede loro "Come va?" loro devono rispondere (Bene grazie).

18) Stimolarli a cantare li spinge a aumentare il loro linguaggio ma anche a sentire la loro intonazione mentre cantano. Qui Zack e Dylan cantano (Row the boat)






Un bacio a tutti voi da noi tutti:)





Thursday, May 15, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: L'AVT e' giocare imparando. Esempi

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: L'AVT e' giocare imparando. Esempi: Ci sono tanti giochi che si possono fare per stimolare linguaggio e apprendimento. Qui vi do degli esempi di giochi che noi facciamo a casa ...

L'AVT e' giocare imparando. Esempi

Ci sono tanti giochi che si possono fare per stimolare linguaggio e apprendimento. Qui vi do degli esempi di giochi che noi facciamo a casa e con la nostra AVT.

1) Il gioco degli animali. Utile per stimolare apprendimento (inserendo ogni animale in un suo gruppo. e linguaggio (imparando nomi di animali). Es insegnare al bambino che esistono degli animali che vivono nella fattoria, altri che vivono nella foresta, altri che vivono nell'oceano, altri che vivono nei fiumi, altri che vivono sul ghiaccio. Molti bambini con problemi di udito hanno difficolta' a creare dei gruppi. Noi lo abbiamo fatto con gli animali, con le lettere, con i numeri, con i vestiti, con il cibo (es frutta, verdura e cosi' via). Il gioco degli animali noi lo facciamo sia prendendo fisicamente degli animali e mettendoli in una fattoria giocattolo, in una vaschetta per l'oceano, in una foresta giocattolo. Oppure usando solo il disegno e disegnando la fattoria, l'oceano e la foresta e poi chiediamo ai bambini di prendere gli animali di plastica e metterli dove loro pensano sia giusto.

2) Sempre riferito agli animali uno degli esercizi piu' belli che abbiamo fatto con la nostra AVT e' stato di (una volta che il bambino conosce bene gli animali) dare loro una descrizione dell'animale (senza dire  di chi si parla) e fare indovinare al bambino di che animale si tratta. Per esempio "Zack qual'e' l'animale che ha un corpo lunghissimo, senza gambe, striscia per terra, mangia i topi e ha una lingua lunghissima?" Il serpente ovviamente ma per i bambini non e' tutto ovvio. Io vi posso assicurare che quando abbiamo iniziato i miei bambini mi guardavano come se fossi impazzita ma ora li indovinano tutti. E' solo questione di allenamento.

3) Sempre riferito ai gruppi di parole per esempio iniziare a chiedere al bambino cosa pensiamo di trovare o fare ogni volta che stiamo per fare qualcosa. Es "Dylan ora andiamo al parco. Cosa si fa al paco e che giochi ci sono?". POi una volta che loro ci dicono cosa andremo a fare e cosa troveremo allora possiamo mostrare loro il parco (Playmobil e' bellissimo) e allora prendiamo dei bambini e facciamo interagire i bambini fra di loro. Per es. "Zack prendi Paolo e mettilo sull'altalena e poi prendi Anna e falla andare sullo scivolo." Oppure facciamoli giocare a nascondino nel parco giochi. E cosi' via. Il linguaggio con questo tipo di attivita' vola.

Si possono creare tante scene. Per es un bambino sale sulla scala e cade e cosi' chiede aiuto alla mamma e cosa fa la mamma quando il bambino si fa male alla mano? Mette un cerotto, chiama il dottore e cosi via. C'e' anche il banchetto del gelataio per giocare allo shopping con i bambini. Vuoi un gelato? che gusto. Ok eccolo. Un euro.



4) Chiediamo al bambino "Cosa si fa quando Keisha ha la febbre?" e cosi aspettare che il bambino dica qualcosa. Chiaramente prima deve aver sentito parlare di questa situazione.

5) Prendere una casetta con mobili e tante persone ognuno con un suo ruolo e farle interagire. Es dare a Zack la mamma, a Dylan il babbo, a Keisha il bambino. Da li fargli vivere la giornata tipo. Es sveglia alle 7 e colazione. Prima la pipi'. Cosa volete per colazione (e loro devono dire qualcosa che rapprensenti un gruppo es brioshe, biscotti, latte, cereali, nutella)? Poi subito al piano di sopra a vestirsi per andare a scuola (cosa volete indossare oggi?), poi tutti in macchina per andare a scuola (cinture bambini), poi vanno a scuola e quando tornano come prosegue la giornata? Sono tutti modi per fare ragionare il bambino e fargli aumentare il vocabolario.






6) Giocare a nascondino. E' un gioco stupendo per i bambini per stimolare tutto anche la capacita' di essere furbi. I nostri adorano questo gioco e spesso aiutati dal padre finiscono in posti incredibili e io li devo trovare:) L'idea e' venuta a loro:)



 7) Giocare a Golf. Il Golf per bambini e' un gioco perfetto per bambini con problemi di udito per due motivi. Uno perche' se giocato veramente si gioca in un parco dove il rumore piu' forte e' l'uccellino che canta e poi perche' richiede una concentrazione massima e furbizia nel giocare. Io ho comprato per 1 dollaro la mazza, e tre palline e poi ho chiesto loro di inventare delle buche. Poi abbiamo iniziato a giocare e si sono divertiti tanto. L'importante e' spiegare loro la tecnica (dicendo prima fai questo e poi tira). Serve per dare al bambino l'idea della sequenzialita' e richiede loro di concentrarsi. Poi ho comprato una medaglia e la coppa e ogni volta che giochiamo li premio. Questo serve per stimolarli a giocare sapendo a capendo che saranno premiati. Se vinceranno saranno premiati. Utile per fagli capire che sempre nella vita si puo' vincere (faccina felice) e perdere (faccina meno felice). Il tono e le faccine con sorriso e senza sorriso sono importanti per fare capire ai bambini i vari stati d'animo (molto importante per bambini con problemi di udito).




8) Creare una strada con vari ostacoli e chiedere loro di prendere la macchina o il camion e partire da un posto e arrivare ad un altro con vari ostacoli in mezzo. Noi abbiamo creato la strada con il nastro adesivo perche a noi e' stato detto di non comprare sempre un giocattolo finito perche' non stimola la fantasia del bambino. Inventarsi tutto nel percorso cosi' il bambino deve ragionare a spiegare.




9) Competizione. Spiegare ai bambini cosa vuol dire competere o gareggiare (cosi' come nel gioco del golf) lo si puo' fare con altri giochi. Qui Z e D e K scalavano una piccola montagna al parco. Io da su gridavo e li incitavo e loro hanno fatto di tutto per salire fino a su.


10) Sabbia. Portarli al parco o in spiaggia e farli giocare con la sabbia (coprendo il CI o PA) e spiegare loro tutto. Paletta, secchiello, castello di sabbia, rastrello e cosi' via. Sembra banale ma gia' il fatto che abbiano in mente o ripetano queste parole da loro la possibilita' di interagire con i bambini.

11) Portarli al parco. Oggi io ho passato la mia giornata con Z e D al parco e ho chiesto loro cosa volessero fare per primo e per secondo (sequenzialita'). Loro prima hanno chiesto di andare al parco giochi e poi di dare da mangiare alle ochette e da li abbiamo parlato di tutto e loro mi chiedevano (mamma ancora il pane per l'ochetta, mamma la margehrita, mamma lasciaci giocare con la sabbia). Verbi e parole. Tutte azioni che li spingono a usare verbi, tempi, parole, sequenzialita' e a vivere divertendosi. Qui nella foto cercano i fiori e io gli avevo chiesto di portarmene 10 (quindi per spingerli a contare).



Buona notte a tutti:)

Tuesday, May 6, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Suoni Ling. Perche' e' cosi' necessario il control...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Suoni Ling. Perche' e' cosi' necessario il control...: Cosa sono i suoni Ling e perche' sono cosi' importanti? Una delle prime cose che ogni genitore o AVT deve fare la mattina e'...

Suoni Ling. Perche' e' cosi' necessario il controllo ogni giorno.

Cosa sono i suoni Ling e perche' sono cosi' importanti?

Una delle prime cose che ogni genitore o AVT deve fare la mattina e' controllare i 6 suoni Ling con il bambino per essere certi che il bambino stia sentendo tutti i suoni che permettono di avere una linguaggio e un apprendimento normale (alte e basse frequenze). Vediamo quali sono e perche' sono 6.

I suoni Ling sono 6.

1) aa
2) uu
3) sss
4) sh
5) i
5) m

Noi ogni mattina quando ci svegliamo noi controlliamo che Z e D sentano e ripetano i suoni Ling (sia con il CI sinistro che con il destro). Si deve essere certi che funzionino bene  tutti e due. La stessa cosa si fa con la nostra AVT (ogni AVT controlla i suoni Ling prima di iniziare la terapia). E' fondamentale che la AVT controlli il funzionamento di tutto l'apparto uditivo del bambino perche' se manca l'ascolto di un suono il bambino non puo' avere uno sviluppo normale del linguaggio.

Due suggerimenti

a) Delle volte Zack e Dylan non vogliono ripetere i suoni e allora noi usiamo delle parole che contengano gli stessi suoni e raggiungiamo lo stesso risultato o delle espressioni che li contengano

1) a (come fa l'aereo Zack? aaaaaaa)
2) u (come fa il lupo? uuuuuuuuu)
3) s (come fa il serpente Dylan?) sssssss
4) sh (shshhshs Zack la bambina sta dormendo)
5) i (come fa la scimmia Zack?) iiiiiiiiiiiiii o il somarello ioioio
6) m (mammma o muuuuuuuu la mucca fa muuuuu)


b) Cambiate l'ordine dei suoni ogni giorno perche' i bambini sono dei furbi:) e spesso imparano a memoria e non ascoltano per cui basta cambiare ogni giorno l'odine dei suoni e sarete piu' certi del risultato.

Perche' il controllo e' cosi' importante?

Il test, fatto ogni mattina, mi dice se tutto il sistema uditivo del bambino sta funzionando bene dal processore al cervello.

I 6 suoni Ling comprendono sia suoni di alta che di bassa frequenza per cui se il bambino li sente e li ripete tutti vuol dire che puo' avere uno sviluppo normale del linguaggio e dell'apprendimento perche' riesce a captare tutti suoni necessari per questo obiettivo. Sottolineo questo per dire che non e' solo ok dire che il processore sta funzionando perche' vediamo che il bambino si gira se lo chiamiamo ma e' necessario tutto il sistema uditivo e' in grado di sentire le basse e alte frequenze.

Es

mm e' un suono a bassa frequenza e se il bambino non puo' sentire bene questo suono (e lo sappiamo facendo il test ogni mattina) allora il bambino si sta perdendo una serie di suoni che non gli permettono di avere un normale sviluppo del linguaggio e apprendimento (es la buona pronuncia delle vocali)

oo e' un suono a bassa frequenza

ee e' un suono ad alta frequenza

aa e' al centro del range uditivo per cui se il bimbo non riesce a sentire bene la aa (e lo si scopre con il test che si fa ogni giorno) allora si perde molte lettere e parole e questo pesa sullo sviluppo del linguaggio e dell'apprendimento

sh e' nel moderato range di alta frequenza

ss e' nell'altissima frequenza

Ora se noi siamo certi che il bambino stia sentendo bene i 6 suoni Ling siamo anche certi che il bambino stia imparando, sta crescendo come linguaggio e come apprendimento. Grazie al CI un bambino con mancanza di udito puo' arrivare ad avere un linguaggio e apprendimento alla pari o superiore ai bambini della sua eta'. Le PA per bambini con mancanza di udito (severa o profonda) non darebbero le stesse possibilita' al bambino per cui il linguaggio e apprendimento sarebbero indietro rispetto ai bambini della loro eta'. Questo e' quello che e' stato spiegato a noi quando ci e' stato consigliato di operare Zack e Dylan.

Vi consiglio di vedere la banana uditiva e farvela spiegare bene dal vostro audiologo cosi' da capire ancora di piu' l'importanza del suoni Ling.

Vi allego ottimo link della Cochlear dove si spiega tutto.


http://hope.cochlearamericas.com/sites/default/files/HOPE/Ling-6_sound_test-how_to.pdf


IMPORTANTE

1) I bambini non sempre ripetono i 6 suoni (per molti motivo magari sono piccoli, magari sono distratti e cosi' via) per cui per capire se sentono il suono basta vedere se SORRIDONO,SE SI GIRANO APPENA SI EMETTE IL SUONO, SE SBATTONO GLI OCCHI O QUALUNQUE ALTRO SEGNO.

2) Il test va fatto dapprima da vicino e poi anche da lontano (es io mi allontano di qualche metro e inizio a vedere se sentono i suoni). Questo fa si che si possa non solo vedere se lo sentono ma anche da che distanza. A noi e' stato dato un quaderno dove mettiamo da che distanza sono stati riconosciuti i suoni e pian piano che il bambino cresce, ci rendiamo conto di quanto stia crescendo la sua capacita' di sentire un suono da lontano.

3) Se vediamo che il bambino non si gira ad un suono e lo ripetiamo piu' volte allora andiamo avanti con gli altri suoni Ling e poi ne parliamo con la nostra AVT e audiologa.


Vi ho scritto tutto quello che noi sappiamo a che a noi ha aiutato tanto a capire quanto fosse importante controllare i suoni Ling. Noi lo abbiamo sempre fatto sia con PA che con CI da quando i bambini avevano 18 giorni di vita. Come vedrete nel video io mi giro in modo tale che loro non vedano mai il movimento della mia bocca ma ascoltino solamente cosa dico. Io poi aggiungo sempre altri suoni perche' voglio controllare ora anche altre cose ma voi partite pure dai suoni.


Ecco come facciamo noi.






Monday, May 5, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: AVT 2 mesi 15 mesi

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: AVT 2 mesi 15 mesi: In queste immagini che allego vedrete altri esempi di come la nostra AVT (parla in spagnolo) giocava con Zack e Dylan. 1) Ci sono dei gi...

AVT 2 mesi 15 mesi

In queste immagini che allego vedrete altri esempi di come la nostra AVT (parla in spagnolo) giocava con Zack e Dylan.

1) Ci sono dei giochi che come vedrete lei ripete per molte volte. Il gioco delle papere serve a) per far capire al bambino che se vuole toccare la papera,  lui deve emettere un suono per chiamarla (la AVT dice sempre Dylan chiama la paperetta?). Lei aspetta un po prima di avvicinare comunque la paperetta al bambino per vedere se lui emette un suono. Come vedete delle volte lo emette e altre sta zitto o si distrae guardando da altre parti.
b) Per far capire al bambino che si deve prendere la paperella da un sacchetto e si deve rimettere dentro. Lei infatti dice "Dylan la paperella va ADDENTRO che vuol dire dentro il sacchetto". Se lui emette il suono lei mette la paperella dentro altrimenti aspetta.

2) Le canzoncine sono molto importanti per i bambini che hanno CI o PA. All'inizio nessun bambino ripetera' le parole o la melodia ma con il passare dei mesi i bambini iniziano a ripetere le paroline. Si deve prima cantare la canzoncina e poi all'improvviso smettere di cantare e vedere se il bambino ci richiede di continuare (molto probabile) emettendo anche solo un suono. All'inizio la nostra AVT usava canzoncine dove si poteva anche mimare per attirare sempre di piu' l'attenzione del bambino. Se vedeva che il bambino si stava distraendo allora si alzava in piedi e cantava ballando.

3) Le canzoncine sono molto importanti per insegnare al bambino anche ad ascoltare la melodia. Una delle tecniche della AVT e' spingere le mamme ad inventare canzoni per ogni eventi della giornate che si ripete costantemente. Es noi per l'ora della pappa cantavamo una canzoncina che ancora oggi i bambini cantano per andare a mangiare (Pappa pappa pappa pappa prelibata, pappa pappa pappa pappa pappa birichina). Oppure per andare a dormire cantiamo (nannai nannai nannai nannai nannai nannai Keisha Zack e Dylan are going to nannai). Queste canzoncine le hanno inventate loro tre e da sempre ogni giorno le cantiamo prima di ogni evento rituale. 

4) Prima di cantare la AVT contava (Zack ora cantiamo la canzone del bus UNO DUE e TRE). Questo e' molto importante per dare ai bambini un rituale prima di iniziare a cantare. Dopo i 14 mesi anche Zacke Dylan ripetevano 3. DA ANCHE L'IDEA DELLA SEQUENZIALITA' CHE E' MOLTO IMPORTANTE PER I BAMBINI CON CI.

4) Prima di leggere un libro bussiamo sulla copertina del libro (toc toc toc) e diciamo OPEN o APRE e cosi' facciamo capire al bambino che la lettura parte da li e che loro devono aprire il libro come una porta.

5) Prima di girare pagina si deve dire "gira la pagina" con una intonazione a canzoncina. E' il modo per far capire al bambino che per andare avanti e' necessario girare la pagina. Non dimentichiamo che i bambini con problemi uditivi e con CI o PA devono imparare a ragionare prima ancora di parlare. Il linguaggio arriva ma la cosa piu' importante e' portarli a capire tutto quello che stanno facendo e devono capirlo attraverso l'ascolto.

6) Quando i bambini pranzano o cenano li dovete spingere a parlare e chiedere le cose. Non devono indicare come fanno tanti bambini per pigrizia ma devono chiedere. All'inizio emetteranno solo suoni e voi ripeterete (ah vuoi l'acqua Zack) e solo a quel punto potete dare l'acqua. Questo vale per tutto. Spingerli sempre ad ascoltare e a parlare per chiedere.

7) Ogni mattina prima di portarli a scuola provare i suoni Ling e cambiare sempre l'ordine delle lettere perche' i bambini sono furbi e tendono ad imparare l'ordine. Il controllo dei suoni Ling prima con un CI e poi con l'altro e' di fondamentale importanza per vedere che tutto stia funzionando bene.

8) Se si vede che il bambino e' stanco lo si deve lasciare giocare senza controllarlo. Sono sempre e soprattutto bambini e si devono rispettare i loro tempi. Io ho sempre fatto giochi formali per terapia una ora la giorno e poi li ho lasciati liberi di andare al parco  o di giocare fra di loro liberamente.

9) La lettura e' importantissima per l'arricchimento del vocabolario e per il ragionamento. I libri devono essere semplici e colorati soprattutto se si tratta di bambini molto piccoli. 

10) Dopo ogni gioco sia che abbiano partecipato che se siano stati zitti dobbiamo sempre cantare (bravo bravo Zack, bravissimo bravo). Per i bambini e molto importante e stimolante.

11) Ogni volta che iniziate a giocare formalmente per fare terapia cantate una canzone per far capire che si inizia e la stessa cosa quando finite. La nostra AVT cantava (ciao Zack ciao Zack come stai? come stai? sono felice di rivederti. Come stai?). Poi lui ovviamente non rispondeva alla domanda e allora lei chiedeva a me (Come stai tu mamma?) e io rispondevo (Bene grazie e tu?). Un altro obiettivo di questo lavoro e' anche iniziare a far distinguere al bambino fra mamma e terapista. Credetemi che non e' scontato. Se un bambino non ha sentito per molto tempo non comprende facilmente chi e' la mamma, chi il papa'. Nulla si deve dare per scontato. Provate sempre a chiedere al bambino (Dove e' la mamma? e il papa'?).

Io vi posso dire che la AVT ha dato le ali ai miei bimbi per arrivare oggi a capire tutto e parlare. Tutto quello che loro impareranno a ascoltare li aiutera' a crescere e piano piano si vedranno i risultati. Spesso leggo le mamme preoccupate perche' ancora i bimbi non parlano. Concentriamoci piu' sulla comprensione. Il linguaggio arriva e da quando iniziano ad arrivare le prime parole, il linguaggio aumentera' sempre di piu'. Non e' importante fare terapia ogni giorno e a tutte le ore. E' importante la qualita' delle terapia anche solo per 1h. Se si fa bene bastano poche ore di terapia. 






Monday, April 28, 2014

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Inizio della AVT con Zack and Dylan (eta' neonato ...

Mamma aiutaci a sentire gli uccellini: Inizio della AVT con Zack and Dylan (eta' neonato ...: La nostra prima AVT era della John Tracy Clinic di Los Angeles. Bravissima. Lei e' spagnola e inglese. Lei veniva a casa due volte all...

Inizio della AVT con Zack and Dylan (eta' neonato fino a 15 mesi)


La nostra prima AVT era della John Tracy Clinic di Los Angeles. Bravissima. Lei e' spagnola e inglese. Lei veniva a casa due volte alla settimana e una volta parlava spagnolo e una inglese. Ha dato tutto ai nostri bambini e grazie a lei hanno imparato ad ascoltare. 

Appena arrivava controllava che i bambini sentissero i suoni Ling prima con orecchio destro e poi sinistro. In che modo lo faceva? 
Si deve sempre pensare di avere di fronte un bambino per cui per aiutarlo a ripetere i suoni o ad emettere un suono si devono utilizzare dei giochi. E' importantissimo fare questo check ogni giorno perche' se sentono i suoni Ling allora tutto sta funzionando bene nel CI. L'ascolto dei sei suoni Ling ci permette di sentire tutti i suoni della Banana Uditiva.

http://www.phonak.com/it/b2c/it/hearing/understanding_hearingloss/types_of_hearing_loss/_jcr_content/content/textimage/image.resize.672.521.jpg/1311590141165.jpg/1108779437.jpg

Uno dei giochi piu' utilizzati per i suoni Ling e' l'albero con gli anelli. Si prende ogni singolo anello e si emette un suono. Chiaramente all'inizio un bambino se piccolo o se bambino che inizia a sentire per la prima volta non emettera' esattamente la lettera che noi diciamo ma muovera' gli occhi o emettera' un qualunque suono. Provateci ogni giorno e vedrete che prima o poi lo fara'.

Una volta terminato il controllo, si inizia a stimolare il linguaggio attraverso altri giochi. QUAQUAQUA paperelle, aereo che fa aaaaaaaaaaaaa, la mucca che fa muuuuuuuuu, il gatto che fa miaoooooo. Anche qui all'inizio non ripeteranno esattamente il suono ma piano piano lo faranno e rimarrete sbalorditi. E' solo questione di esercizio.




I libri molto molto importanti nella crescita del linguaggio. I libri devono essere all'inizio molto semplici e con qualche gioco. Per esempio noi usavamo sempre quelli di Eric Hill (Dove e' Spot?) (chiamati flap books). Vi allego un esempio di libri che noi usavamo.



http://www.whsmith.co.uk/dept/books-popup-flap-books-39026/list?page=1&results=60&sort=asc_bestSellerRanking

Sempre in modo simpatico si deve stimolare l'attenzione del bambino e quindi parlare ed intonare la voce in modo simpatico. Dove e' SPOT? E' SPOT dietro la porta? ahahhaah NO dietro la porta c'e' l'ORSO e cosi' via. 

Chiaramente una volta che il bambino cresce e inizia a ripetere i suoni si deve rendere il gioco ancora piu' difficile. Es non si fara' vedere aereo subito ma si nascondera' aereo o mucche in una scatola e si emettera' il suono dell'aereo e si chiedera' al bambino CHI c'e' nella scatola? e cosi' via.

Le canzoni sono importantissime. Seguite cosa fa la terapista.


Vi posto delle immagini della terapia fatta da Z e D. Come vedrete non sempre reagivano ma stavano comunque ricevendo i suoni che li hanno portati ora a due anni e mezzo a parlare e a capire. In questa sessione parla in spagnolo per cui credo sia piu' facile per tutti capirla.













AVT (Auditorial VErbal Therapy) Terapia Uditivo Verbale

La terapia uditivo verbale e' una terapia specifica per bambini con problemi di udito sia che essi abbiamo apparati che impianto Cochleare.

Chi si occupa di questa terapia sono terapista certificate AVT (questo certificato si prende superando un esame specifico e si puo' fare solo a Washington). Queste terapiste si occupano SOLO di bambini con problemi uditivi.

Gli obiettivi principali della AVT sono:

1) Stimolare il linguaggio SOLO attraverso l'ascolto. Si usano molte tecniche per stimolare il bambino a parlare attraverso quello che ascolta. Soprattutto all'inizio, infatti, la terapista e la mamma si posizionano lateralmente al bambino in modo tale da spingere il bambino ad ascoltare senza guardare segni o movimento della bocca.

2) Ogni giorno e' necessario fare il controllo dei suoni Ling per vedere se il bambino sente tutte le face della "banana uditiva".

3) Portare il bambino a frequentare le scuole normali (mainstream schools) con bambino normoudenti.

4) Insegnare alla famiglia come vivere con AVT e far si che ogni giorno diventi una giornata di AVT per il bambino. La famiglia ha un ruolo importantissimo perche' e' l'attore principale. La famiglia impara come parlare al bambino a come stimolare tutta la sua vita solo la parte uditiva.

5) La AVT non dura tutta la vita e l'obiettivo e', infatti, seguire il bambino per i primi anni e poi far si che la famiglia diventi l'attore principale della crescita verbale del bambino. Nella AVT la mamma non frequenta AVT spesso (generalmente e' due volte a settimana all'inizio e poi una ogni due settimane per massimo tre anni). La terapista non e' la maestra del bambino. Ad ogni sessione la terapista da degli obiettivi ai genitori e i genitori devono raggiungerli con il bambino. Dopo due settimane vengono dati altri obiettivi. Generalmente la AVT ha una durata di 3 anni e al termine la famiglie e' perfettamente in grado di giocare con il bambino raggiungendo sempre un obiettivo. Ci sono poi dei programmi ad hoc per aiutare la famiglia ad inserire il bambino a scuola (parlare con la maestra, formare il personale sulle necessita del bambino) o se esistono specifiche difficolta' del bambino che la famiglia non riesce a superare. Ma sono corsi di una durata brevissima. Molte famiglie che non hanno la possibilita' di frequentare AVT partecipano a corsi on line (JTC John Tracy Clinic, Cochlear Hope). Sono corsi ottimi.




Friday, April 25, 2014

Cochlear Implant Bilaterale

A Febbraio Zack e Dylan sono stati operati a New York e da li e' iniziata la loro nuova vita. Sono ri-nati.

Eccoli il giorno dell'operazione. Sempre mano nella mano:) e la sorellina che piangeva fuori dalla sala operatoria perche' voleva stare con loro. Difficile spiegarle cosa stava succedendo. Troppo piccola. Le abbiamo solo spiegato che Zack e Dylan dopo quell'intervento avrebbero giocato sempre con lei, tutta la loro vita.


Siamo entrati la mattina alle 7 NYU e alle 8 si e' operato Zack. Alle 11 E' entrato Zack.

Solo poche cose su quel giorno.

1) Io e Ale eravamo stranamente sereni perche' ci fidavamo del chirurgo al 100%. Un chirurgo con una lunghissima esperienza.

2) La nostra audiologa e' venuta con noi la mattina ed e' entrata in sala operatoria e ogni 20 minuti usciva e ci diceva come stava andando.

3) La cosa piu' importante. Quando il chirurgo ha finito di operare i bambini e' venuto nella sala di rianimazione e ci ha detto "Kids are ready for school now". I bambini sono pronti per la scuola ora. Quella frase ci ha ridato la vita. Il chirurgo ci ha anche confermato che avevano gia' fatto tutti i test del funzionamento del CI in sala operatoria e tutto funzionava.

L'operazione in se per se e' considerata una operazione di routine. Chiaramente fatta su bambini molto piccoli come i nostri (fine dei sei mesi) allora comporta una attenzione maggiore. 

Due settimane di attesa per l'attivazione e il 18 marzo arriva il D Day. Attivazione compiuta e i nostri bambini entravano nel mondo dei suoni. Dylan dormiva profondamente durante l'attivazione e Zack piangeva per cui abbiamo potuto vedere poco le loro reazioni ma dal giorno dopo WOWOWOWOW

Loro sono entrati in sala operatoria con Hearing Aids e da quel momento abbiamo donato i loro Hearing Aids all'ospedale NYU e da quel momento ad oggi Zack e Dylan hanno gia' aiutato 5 bambini a sentire subito. L'ospedale mi scrive sempre per aggiornarmi su chi sta usando i loro HA.




Sunday, April 20, 2014

Hearing Aids

Hearing Aids






A noi e' stato detto che gli hearing aids su Zack e Dylan non avrebbero portato tanti benefici ma che era importantissimo metterli subito per stimolare il nervo in attesa di fare MRI (tac) per vedere se tutto era a posto e si poteva procedere con Cochlear.

Noi abbiamo seguito alla lettera il consigli dei medici e i gemelli a 18 giorni avevano gia' hearing aids Oticon. Devo dire, tuttavia, che noi non notavamo alcun cambiamento sostanziale. Zack e Dylan facevano AVT (terapia) ma le reazioni era "deboli" e poi il loro sguardo era spesso triste o nel vuoto. Lo potete vedere dalle foto. Keisha faceva di tutto per stimolarli e li portavamo ovunque e li tenevamo sempre con noi durante le conversazioni ma le reazioni erano pochissime. Inoltre, essendo molto piccoli, dovevamo cambiare la parte interna (quella che va nella chiocciola) spesso altrimenti suonavano. In quel periodo ho avuto molti momenti di stress perche' secondo mio marito quel suono continuo che si sentiva poteva solo danneggiarli e quindi spesso lui preferiva toglierli. Io invece stavo sempre vicino ai gemelli per controllare che gli HA stessero sempre al posto giusto. Ero ossessionata.



Come vedete da queste foto il loro sguardo e' lontano. Si lontano e' la parola giusta.

Sicuramente nel loro caso non avrebbe avuto alcun senso continuare con hearing aids.


25 luglio 2011


25 Luglio 2011







Sono nati in una caldissima giornata di Luglio. Zack e' alla vostra destra e Dylan alla sinistra. La sorellina era al settimo cielo prche' sapeva che da quel momento avrebbe sempre avuto due guardie del corpo. Tutti li aspettavano. Famiglie e amici e avevamo anche programmato di tornare in Italia per le vacanze di Agosto.

Da quel giorno stava per cambiare tutto nella nostra vita. Quello che ricordo oggi e' che quando nasce un bambino e ti viene detto che ha un problema tutto cambia e la festa finisce. Ti concentri sul problema e sulle possibili soluzioni e non ti godi la gioia della nascita. Noi non abbiamo avuto la possibilita' di goderci l'evento perche' dopo due settimane eravamo gia' con i medici a valutare una operazione il prima possibile. Io piangevo spesso e mi chiedevo "Ma perche' proprio loro?", "Perche' proprio a noi?". Non esiste alcuna risposta a tutto cio'. E' la vita.
Sicuramente da quel giorno noi abbiamo imparato a ridimensionare molto i problemi. I problemi di cui parlavano alcune persone a noi vicine ci sembravano il nulla rispetto al nostro. Io mi sfogavo con le amiche a NY e piangevo perche' li guardavo e capivo che dovevamo solo lottare per dare loro tutto. Non c'era tempo per piangere, ne per parlare piu' di tanto. Il tempo con questo tipo di problema e' oro. Dovevamo fare tutto entro sei mesi. Sei.

Ecco da li abbiamo tirato fuori gli artigli e io Ale e Keisha siamo diventati dei guerrieri.

Dopo la diagnosi ricevuta dal primo ospedale, abbiamo deciso di chiedere una seconda opinione e poi una terza e poi una quarta. Tutte confermavano la diagnosi e tutti i medici ci consigliavano al stessa cosa. Impianto Cochleare nell'arco di sei mesi.

Abbiamo anche portato i bambini a fare visita oculistica super specializzata perche' cercando su Google avevamo trovato che spesso i bambini con problemi di udito possono nascere con problemi di vista. Questo e' un altro giorno che ricordero' a vita. Ho amato il medico quando mi ha detto che i bambini ci vedevano benissimo. WOW

Eravamo esausti. Non sapevamo piu' dove portarli. Ogni giorni mi inventavo una visita nuova. Ero veramente distrutta e volevo solo capire perche' e come risolvere. Abbiamo fatto anche analisi genetiche e tutto era negativo. Zack e Dylan non sono portatori di problemi di udito.

Tutte queste visite sono avvenute in un mese. Dopo di che ci siamo guardati io e Ale e abbiamo deciso che valeva solo la pensa tornare al nostro Ospedale che aveva diagnosticato il problema e iniziare con tutte le procedure.

A 18 giorni i bambini avevano gia' hearing aids e facevano terapia AVT e a 4 mesi si sottoponevano a MRI e ci confermavano che i bambini potevano subire intervento a sei mesi.

Da li abbiamo iniziato la nostra salita anche se noi non lo sapevamo ancora.

Monday, January 6, 2014

La mia famiglia

Buongiorno a tutti.

Sono Deborah e ho tre bambini bellissimi e molto smart.

Keisha, Zack e Dylan.

Keisha 4 anni. Zack e Dylan 2 e mezzo. Sono nati tutti a New York.

Il 25 luglio  nascono Zack e Dylan. Non passato il test dell'udito che si fa a poche ore dalla nascita. Le infermiere ci rassicurano dicendoci che spesso i bambini nascono con liquido nelle orecchie per cui secondo loro avrebbero poi passato il secondo test. Dopo una settimana abbiamo ripetuto il test (quello con le sondine nell'orecchio) e neanche questa volta lo passano. L'ospedale ci invia una lettera a casa chiedendo di recarci dopo due settimane a ripetere il test sia con le sondine che ABR (e' un test che non e' legato alle sondine per cui anche se il bambino si muove i risultati sono definitivi. Le sondine sono collegate al nervo per cui non c'e' possibilita' di errore).

Da quel momento inizia la nostra angoscia. Il giorno cercavo di non pensarci e facevo le prove chiamandoli. Poi notavo che se iniziava a piangere uno, l'altro lo seguiva dopo 5 minuti per cui dicevo a me stessa che non era possibile che avessero problemi di udito. La notte dormivamo poco pensando sempre a questo appuntamento e ci sembrava che il tempo non passasse mai. Nel frattempo ormai a NY la temperatura era arrivata a 40 gradi. Un caldo impossibile e per noi era anche difficile portarli fuori per cui piu' io stavo in casa piu' mi frullava nella testa la storia dell'udito.

Abbiamo provato a portarli da due pediatri e anche secondo loro la possibilita' che i nostri bambini avessero problemi di udito era veramente bassa. Un giorno eravamo UP e un giorno DOWN ma sempre con il pensiero e la paura di quell'appuntamento.

Arriva finalmente il giorno dell'appuntamento e andiamo tutti (anche i nonni e la sorellina) a fare il test. Chiudono me nella stanza insonorizzata con Dylan e iniziano il primo test (quello dei sondini) e nulla. Esco prendo Zack e nulla. Non passano il test.
L'audiologa mi dice che avrebbero dovuto fare ABR per tutti e due i bambini. Ok iniziamo subito. Nulla. Non passano neanche questo test.

Zack e Dylan avevano quel giorno solo 15 giorni ma da quel momento sarebbero diventati dei bambini adulti perche' per loro si decideva gia' una parte del loro futuro.

L'audiologa dell'Ospedale NYU mi dice con tutta calma che i bambini non sentivano. Ricodero' sempre le sue parole. Grazie al cielo l'audiologa e' una persona eccezionale (ora mia vera amica) e nello stesso momento in cui mi dava questa tremenda notizia mi diceva anche che ORMAI la soridta' non era piu' un problema perche' grazie al Cochlear Implant i miei bambini avrebbero avuto una vita normalissima. Io e Ale non avevamo mai sentito parlare del Cochlear e tanto meno sapevamo che ormai si potesse risolvere il problema di Zack e Dylan. Io e Ale eravamo solo "sotto un treno" come si dice a Roma.

Sempre quel pomeriggio chiediamo all'audiologa di spiegarci tutto e lei parte dall'inizio.

Queste le sue parole:
"I problemi all'udito non migliorano ma possono solo peggiorare. Nel caso di Zack e Dylan si tratta di severe to profound hearing loss per cui esiste solo UNA soluzione. So che non e' esattamente la fotografia che avreste voluto ma dovete pensare che e' uno dei problemi orami risolvibili ma
1) deve essere fatto tutto velocemente senza perdere un giorno di tempo
2) devono mettere subito hearing aids
3) a sei mesi si devono operare e impiantare il Cochlear
4) si deve scegliere un ottimo chirurgo perche' devono subire una operazione che sebbene sia ormai do routine deve esser fatta da uno che ha tanta esperienza e che fa tutto in poche ore per ridurre tempi operazione (Zack e Dylan erano magri e di pochi mesi quando sono stati operati per cui meglio poche ore di intervento).
3) una volta finita parte chirurgica si deve iniziare con una ottima terapia (mi parlarono subito di Auditorial Verbal Therapy)"

Mi mostra subito un video di una bambina che lei aveva diagnosticato tre anni prima e che ora ha una vita normalissima.

Li io e Ale abbiamo subito capito che avevamo solo una domanda per la dottoressa.

"Chi e' il migliore chirurgo in USA?. Vogliamo che solo lui faccia l'operazione"

Usciti dall'ospedale eravamo disperati. Sapevamo i costi dell'intervento e sapevamo il costo dell'operazione con quel chirurgo. Abbiamo mosso mari e monti per capire come poter pagare tutto e alla fine la nostra assicurazione ci da OK per tutto. La piu' bella notizia che ci potesse arrivare in quel periodo.

A 18 giorni Zack e Dylan avevano gia' gli hearing aids. In US si chiama Early Intervention. Se i bambini sono americani lo Stato ha un servizio per pagare tutto e subito per aiutare i bambini a risolvere il problema in tempi strettissimi. A 18 giorni Zack e Dylan iniziavano gia' anche la AVT (terapia).

Il 25 febbraio del 2011 Zack entra in sala operatoria alle 8 e ne esce due ore dopo e Dylan entra alle 11 e esce alle 13. Il chirurgo e la nostra audiologa li accompagnano nella stanza dove verranno svegliati piano piano e ci dicono "Pronti per la scuola:)". Aggiunge "abbiamo fatto gia' tutte le prove e tutto funziona".

La notte nessuno dei due e' stato molto bene. La mattina dopo tutto era passato.

Torniamo a casa e aspettiamo due settimane per l'attivazione del Cochlear. Arriva il giorno e tutti e due durante l'attivazione dormono. L'audiologa ci rassicura e ci dice che e' assolutamente normale perche' i bambini sono molto piccoli.

Da quel giorno io non li ho mai lasciati soli. Due volte alla settimana seguivamo la terapia e dopo circa tre mesi abbiamo iniziato a vedere dei cambiamenti. I cambiamenti all'inizio non erano evidenti per cui eravamo un po' scettici. Dopo sei mesi Zack e Dylan raggiungono il mondo sei suoni e da li e' ri-cambiata la nostra vita.

Il Cochlear e la AVT (terapia) hanno ridato a Zack e Dylan la vita. Sono nati due volte e la seconda (il 25 febbraio) sono ri-nati felici.

Ringraziero' a vita il Professor Clark che ha cambiato la nostra vita e soprattutto ha dato la possibilita' a Zack e Dylan di sentire i suoni del mondo:)

Ringrazieremo a vita l'audiologa de NYU Terry che ha salvato loro la vita e che mi ha sempre considerato piu' come un'amica che una paziente. Ringrazieremo a vita il chirurgo e le varie AVT (terapiste) che hanno dato a loro tutto.

Consiglio solo a tutti i genitori di bambini nati con lo stesso problema di Zack e Dylan di credere ai medici, di diffidare di chi dice che non e' possibile proprio a loro figlio, di affidarsi ad un ottimo team di medici e di seguire tutti i loro consigli. Una volta scelta la strada (CI o protesi) scegliere il migliore o la migliore logopedista.